martedì 10 febbraio 2009

era quasi d'amore

e moriamo ogni giorno dei medesimi mali,
perchè siam tutti soli ed è nostro destino
tentare goffi voli d' azione o di parola,
volando come vola il tacchino...


e pago la mia casa, pago le mie illusioni,
fingo d' aver capito che vivere è incontrarsi,
aver sonno, appetito, far dei figli, mangiare,
bere, leggere, amare... grattarsi!

3 commenti:

Unknown ha detto...

Bellissima. Un saluto.
D

Anonimo ha detto...

Amo profondamente Guccini e questa canzone. Sono stata recentemente a un suo concerto, dove l'ha riproposta facendo prima un po' di esegesi a suo modo.
Irriverente e toccante, come al solito.

LaZia ha detto...

magari potessi anch'io partecipare a un suo concerto, le mie probabilità di riuscirci sono scarsissime: difficile far coincidere le mie puntate in italia con qualche data/città dei suoi concerti! magari lo invito qui, chissà potrebbe pure accettare ;-)